Just 15 days after my first via ferrata I found myself writing the story of the second. This via ferrata, la Via degli Artisti (The Artists’s Way), is situated inland form Finale Ligure.
Beginnning of the course
The beginning of the actual via ferrata is reached after an hour long walk on a dirt road and through a beautiful underwood.
During the climb I positioned myself between my two climbing companions, Renato and Vittorio.
The beginning grips of the via ferrata
The weather alternated between haze and clear patches and the temperature upon departure was 14 degrees Celsius. The problem was the strong and incessant wind that forced us to move on without any rest.
Here beneath are some passages before the Tibetan bridge.
One hour later we got to the Tibetan bridge. The bridge was impressive. It was 40 meters long and ended on a vertical wall, that we then obviously had to climb. The problem was that it swung. It swayed so much that everyone we met during the hike gave up and turned around before crossing it. Discouragement aside, Renato and I decided to cross it . After about 10 meters I stopped for a couple of minutes, because the wind was passing so strongly across my neck that it through me extremely off balance. However, seeing that the wind did not show signs of dying down we went on and made it to the other side.
Following are some images before getting to the peak.
Two climbers that preceded us in the ascension
Mario Nebiolo’s “acrobatic” rock paintings before the last stretch
When we arrived at the peak the temperature was 7 degrees Celsius and the wind was stronger than ever. Therefore, I took a few quick snapshots, signed the unforgettable journal and then we all headed back.
In general I found this via ferrata very nice, with a very enjoyable underlying walk. Aside from the length and some very exposed stretches, it did not require any particularly difficult skills because there were many structures close together.
Resources
Link: http://www.vieferrate.it/ferrataartisti.htm
GPS coordinates beginning point (Lat/Lon hddd.ddddd°): N44.2069940083 E8.1933556963
Distance climbed: 6400 meters
Time taken: 6 hours, with a 20 minute break to have a snack.
Equipment:
- Technical wear
- Harness, helmet and climbing gloves.
- 2 carabineers (used for resting and for hoisting the backpack up walls)
- 35 liter backpack
- 2 1 liter canteens full of tea (see Italiano for correction)
- 2 energy bars, an apple and a sandwich
- Whistle
- Survival blanket
- Shoe laces
- Light stick
- Reflex
- 1 lens (24-105)
- Hiking Garmin Oregon 550 GPS
Profilo altitudine Ferrata degli Artisti
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Dopo 15 giorni dalla mia prima ferrata ecco il resoconto di un’altra uscita. Questa ferrata, la via degli Artisti, è situata nell’entroterra di Finale Ligure.
Inizio del percorso
L’attacco alla ferrata vera e propria si raggiunge dopo circa un’ora di cammino suddiviso tra una carrareccia ed un bel sottobosco.
Durante la salita mi posiziono in mezzo agli altri due compagni di ferrata, Renato e Vittorio.
- L’attacco della ferrata
La giornata alterna foschie a brevi schiarite e la temperatura alla partenza è di 14 gradi. Il problema è il vento, fortissimo ed incessante che non ci da un attimo di tregua.
Qui sotto ecco alcuni passaggi prima del ponte tibetano.
Dopo un’ora e 45 minuti arriviamo al ponte tibetano. Il ponte fa la sua figura. È lungo 40 metri e termina su una bella parete verticale, che poi dobbiamo ovviamente salire. Il problema è che dondola, dondola talmente tanto che ha fatto rinunciare tutte le persone che abbiamo incontrato durante il percorso. Comunque io e Renato decidiamo di attraversarlo. Dopo una decina di metri mi fermo per un paio di minuti, perché nel mezzo della gola il vento soffia talmente forte da rendere l’equilibrio estremamente precario. Comunque, visto che il vento non accenna a diminuire proseguo e dopo un paio di minuti sono dall’altra parte.
Di seguito alcune immagini prima di raggiungere la vetta.
- Due scalatori ci precedono nell’ascensione
- Pittura Acrobatica di Mario Nebiolo, prima dell’ultimo tratto
Arrivati in vetta la temperatura è di 7 gradi ed il vento è più forte che mai, quindi faccio un paio di scatti veloci, firmo l’immancabile diario e tutti insieme prendiamo la via del ritorno.
In generale ho trovato questa ferrata molto bella, con un bel paesaggio sottostante. A parte la lunghezza ed alcuni tratti molto esposti non vi sono particolari difficoltà tecniche in quanto le strutture sono numerose e ravvicinate.
Risorse
Link: http://www.vieferrate.it/ferrataartisti.htm
Coordinate GPS punto di partenza (Lat/Lon hddd.ddddd°): N44.2069940083 E8.1933556963
Lunghezza tracciato: 6400 metri
Tempo impiegato: 6 ore, con una pausa di 20 minuti per uno spuntino.
Materiale portato:
- Abbigliamento tecnico
- Imbragatura, caschetto e guanti da ferrata
- 2 rinvii (per sosta e per levare lo zaino in parete)
- Zaino da 35 litri
- 2 litri di the in due borracce
- 2 barrette energetiche, una mela ed un panino.
- Fischietto
- Telo termico
- Stringa per le scarpe
- Lampada chimica
- Reflex
- 1 obiettivo (24-105)
- GPS da Trekking Garmin Oregon 550
- Profilo altitudine Ferrata degli Artisti
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Dopo il battesimo del fuoco eccoci di nuovo a sferagliare su per i monti effettivamente questa ferrata sarebbe ancor più bella se fosse un pò meno attrezzata ma ormai le cosiddette ferrate alla francese stanno dilagando anche da noi .
Vento a parte è stata una bella escursione divertente e anche bella lunga.
Saluti alla prossima
Grande Massi !!!
Io sto già pensando alla prossima: Ne ho trovata una breve in Val D’Aveto
si fa in una mattinata partendo presto
Ciao Massimiliano!
Complimenti per le foto, noi ci torneremo a breve e ritenterò qualche filmato con la action cam. In qualche modo cercherò di farteli avere.
Alle prossime vie…